Definizione agevolata dei ruoli esattoriali /1
Il Decreto legge 22 ottobre 2016 n. 193 all’art. 6 ha introdotto la sanatoria per le cartelle di pagamento e per gli accertamenti esecutivi/avvisi di addebito, portatrice di forti sconti per chi ne usufruisce.
La definizione agevolata (o rottamazione), può collegarsi alla prossima confluenza di Equitalia all’interno dell’Agenzia delle Entrate, che sarà operata a partire dal prossimo 1° luglio 2017, con l’istituzione dell’Agenzia delle Entrate – Riscossione.
E’ di tutta evidenza, che una siffatta operazione, oltre a creare “cassa”, ha altresì la funzione di ridurre il “monte crediti”, facilitando il passaggio di consegne tra i due Enti che dovrebbe portare ad una differente modalità di quantificazione dell’aggio di riscossione e ad un avvicinamento ai principi dettati dallo Statuto dei diritti del contribuente.
Con la rottamazione delle cartelle di pagamento, viene prevista una agevolazione, per coloro i quali hanno pendenze con l’Agente alla Riscossione, per ruoli dal 2000 a tutto il 31.12.2016, attraverso un sostanziale azzeramento delle sanzioni e degli interessi di mora, rimanendo a carico del debitore, la sorta capitale del tributo e gli interessi compensativi, l’aggio
[1] e le spese di notifica, con il versamento di importi in un’unica soluzione o in un massimo di cinque rate.
In questa sede saranno analizzati gli aspetti principali della sanatoria, rinviando ad una successiva analisi l’approfondimento di casi particolari, anche a seguito dei numerosi chiarimenti e interventi sul tema offerti sia dall’Agente alla Riscossione, sia dall’Agenzia delle Entrate nel recente appuntamento di Tele Fisco 2017.
Di seguito si riportano gli argomenti trattati:
- Ambito soggettivo;
- Ambito oggettivo;
- Perimetro temporale;
- Iter procedurale;
- Pagamenti.
Newsletter n. 3/2017