Il Decreto Sviluppo di luglio 2011
Il Decreto Legge n.70 del 13 maggio 2011 (di seguito “Decreto Sviluppo”, ovvero “Decreto”), convertito nella Legge n.106 del 12 luglio 2011, introduce importanti novità in materia di entrate, per il rilancio economico delle attività imprenditoriali ed in materia di semplificazione aziendale.
Con la presente circolare si intende fornire un primo quadro sulle principali modifiche intervenute, con l’obiettivo di fornire una informazione preliminare sui nuovi strumenti previsti dal Decreto.
Indice argomenti
- Nuove agevolazioni
- Credito d’imposta per la ricerca scientifica (art. 1)
- Credito d’imposta per nuovo lavoro stabile nel Mezzogiorno (art. 2)
- Credito d’imposta per investimenti nel Mezzogiorno (art. 2 bis)
- Costruzione delle opere pubbliche (art. 4)
- Semplificazione fiscale (art. 7)
- Comunicazioni al sostituto d’imposta (co. 2 lett. e) e i))
- Limiti per il regime della contabilità semplificata (co. 2 lett. m))
- Sospensione del’esecuzione forzata (co. 2 lett. n))
- Scheda carburante (co. 2 lett. p))
- Rateazione delle somme iscritte a ruolo (co. 2 lett. u) ed u-bis))
- Depositi fiscali e doganali (co. 2 lett. cc-ter))
- Rivalutazione terreni e partecipazioni (co. 2 lett. dd) e gg))
- Sospensione giudiziale (co. 2 lett. gg novies))
- Iscrizioni ipotecarie (co. 2 lett. gg decies))
- Detrazioni 36 per cento (art. 7 co. 2 lett. q) ed r))
- Riscossione in pendenza di giudizio (co. 2 quinquies)
- Interessi di mora (co. 2 sexies)
- Interessi legali (co. 2 octies)
- Rinegoziazione dei mutui (art. 8 co. 6)
- Segnalazione di ritardi di pagamento (art. 8 bis)